Il progetto presentato al concorso mira a riqualificare l’area di Piazza d’Armi attraverso tre strategie: urbanistica/viabilistica, sostenibilità ambientale/sociale e funzionalità. L’obiettivo è creare un’architettura innovativa che vada oltre i confini del quartiere, fungendo da polo attrattivo per la città. Il design dell’edificio, ispirato agli stilemi architettonici anconetani, include ampi archi e materiali sostenibili, migliorando la resilienza urbana e il comfort ambientale. L’architettura è pensata per favorire l’integrazione sociale e la sicurezza in un quartiere multietnico, con spazi interni/esterni flessibili e modulari. Il progetto si inserisce armoniosamente nel tessuto urbano, ricreando un equilibrio tra spazi pubblici e privati. Due piazze distinte sono progettate: una con vocazione commerciale, l’altra per il mercato, entrambe arricchite da elementi tipici del paesaggio storico anconetano, reinterpretati in chiave contemporanea, quali l’arco e il mattone.