LAAVU
architetti
CASA ROSSA
CASA ROSSA
CASA NOVECENTO
CASA NOVECENTO
CASA MINIMA
CASA MINIMA
CASA NOVECENTO
Milano, appartamento privato
2019
CASA NOVECENTO
Milano, appartamento privato
2019
UNA STANZA PER DUE
UNA STANZA PER DUE
Largo dei Transiti
luogo: Milano
concorso
1° classificato
anno: 2018
CASCINA SERASSI
luogo: Bergamo
cliente: Comune di Bergamo
stato: in progress
EX MATTATOIO
luogo: Bisceglie
concorso: PERIFERIE17
1° classificato
stato: in progress
EX MATTATOIO
luogo: Bisceglie
concorso: PERIFERIE17
1° classificato
stato: in progress

Ex Frigorifero
luogo: Cuneo
concorso di idee
anno: 2020
Il progetto per la rigenerazione dell’edificio dell’Ex Frigorifero nasce dalla dicotomia tra i temi della Memoria e della Contemporaneità, che, anziché escludersi vicendevolmente, trovano una forma di complementarietà e sinergia.
Se da un lato, nonostante le modifiche subite nel tempo, il manufatto appartiene alla memoria storica collettiva e all'identità urbana di Cuneo, dall'altro la volontà di realizzare "un contenitore pubblico, urbano, flessibile e polivalente, che possa testimoniare l'appartenenza al suo tempo", obbliga a una riflessione sulla forma che questo tassello urbano debba assumere nella contemporaneità.
Il rapporto con il contesto e il paesaggio urbano si risolve nel dualismo tra l’eccezione nel tessuto (innesti dalle forme essenziali) e la conferma di una morfologia e una materia storicizzata (basamento murario del Frigorifero).
La scelta progettuale preserva la struttura e le quote dell'Ex Frigorifero, utilizzandole come fondamento e contenitore per i nuovi innesti funzionali.
Ne deriva un edificio saldamente ancorato al terreno, proiettato in altezza grazie all'ampliamento leggero e vibrante, un innesto pacatamente inserito nel paesaggio urbano per innescare una rinnovata lettura del contesto, rinfrescando la percezione del luogo e arricchendo il sistema di relazioni che vi si svolgono.
I corpi innestati sul basamento completano la stratigrafia e il paesaggio urbano, senza stravolgere il contesto: lo reinterpretano creando un dialogo con le preesistenze e richiamandone le tessiture murarie, tramite la fitta ripetizione in facciata di uno stesso elemento costruttivo.

